Regione Veneto Bandi e Gare Concorsi e Avvisi Albo online Azienda
Home > Unità operative > Unità Operative Sanitarie > DIDAS Chirurgia > UOC Chirurgia dei Trapianti di Rene e Pancreas

Unita' Operativa Complessa Chirurgia dei Trapianti di Rene e Pancreas

Mission

L'attività del Centro Trapianti Rene e Pancreas di Padova, è iniziata nel 1988 con i primi trapianti di rene. Successivamente sono stati attivati programmi di trapianto combinato di rene e pancreas (1991), di rene da donatore vivente (1991), di doppio rene (1999) e di trapianto da donatore vivente ABO incompatibile (2010).
Dal 2001 il prelievo di rene da donatore vivente viene realizzato con metodica laparoscopica e con metodica robotica a partire dal 2018. In oltre 30 anni di attività presso la U.O.C. Chirurgia dei Trapianti Rene e Pancreas di Padova sono stati eseguiti oltre 2700 trapianti, con un incremento che ha portato il Centro ad essere tra i primi in Italia per numero di trapianti realizzati in un anno.
I risultati sono molto soddisfacenti anche dal punto di vista qualitativo: con una percentuale superiore al 90% di sopravvivenza a tre anni del trapianto renale, il Centro di Padova si situa tra i primi in Italia nella valutazione di qualità espressa dal Centro Nazionale Trapianti.

Segreteria

Ubicazione Ospedale Giustinianeo, 2° piano 
Telefono 049 8217935 - 049 8214485
E-mail trapianti.renepancreas@aopd.veneto.it
Orari Lunedì - Venerdì - 8:30 -12:30
Lunedì e Martedì pomeriggio      14:00 - 18:00

Offerta Assistenziale

Le attività ambulatoriali si svolgono presso gli ambulatori siti al secondo piano dell’Ospedale Giustinianeo e includono:
  • valutazione per inserimento in lista dei pazienti
  • valutazioni candidati a trapianti da donatore deceduto (gestite collegialmente dall’Equipe Chirurgica e Nefrologica)
  • valutazione delle coppie candidate a trapianto da vivente
  • follow-up dei pazienti trapiantati
Modalità di accesso (prenotazione):
inviare una mail all'indirizzo trapianti.renepancreas@aopd.veneto.it;
oppure contattare i seguenti recapiti telefonici
 Ubicazione  Ospedale Giustinianeo 2° Piano
 Telefono  049 8219735
 E-mail  ambulatorio.trapiantirene@aopd.veneto.it
 Orari  Lunedì - Venerdì 8:30-12:30
Il reparto di degenza è situato al secondo piano del Policlinico ed è suddiviso in un'Unità di Terapia Semi-intensiva (4 letti) e un reparto di Degenza Ordinaria (11 letti).
Gli interventi chirurgici vengono effettuati presso la Sala Operatoria Tropea, sita sempre presso il Secondo Piano del Policlinico.
 Ubicazione  2° piano del Policlinico “Reparto Chirurgia dei Trapianti Addominali” - C3
 Telefono  049 8217001 - 3 degenze
 049 8213126 sezione semi-intensiva
 E-mail  trapianti.renepancreas@aopd.veneto.it
Orari di visita
L’ingresso è consentito solo ad un visitatore al giorno per paziente, con una durata massima di permanenza in
stanza di 45 minuti è possibile scegliere tra una delle due fasce orarie indicate
letti pari dalle 12:00 alle 12:45 e dalle 18:00 alle 18:45
letti dispari dalle 12:45 alle 13:30 e dalle 18:45 alle 19:30
Orario dei pasti
colazione 8:30
pranzo 12:30
cena 18:30
II medici strutturati dell’UOC Trapianti Rene e Pancreas sono disponibili per incontrare i famigliari dei pazienti
ricoverati tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle ore 16:00 al termine del giro visite.

Il trapianto di isole pancreatiche è una tecnica multidisciplinare che consiste nel prelevare da donatore deceduto le sole cellule in grado di produrre l'insulina anziché l'intero pancreas. Queste cellule vengono processate e rese idonee ad essere infuse nel fegato del ricevente.
Grazie a questo trapianto, selezionati malati di Diabete di Tipo 1 potranno liberarsi delle iniezioni di insulina, riducendo i rischi per la salute e migliorando radicalmente la qualità di vita. 

Vantaggi del trapianto di isole pancreatiche

I vantaggi di questo tipo di metodica sono di tre tipi:

  1. evitare un intervento di chirurgia generale molto complesso come il trapianto di pancreas;
  2. ridurre il tempo di degenza del paziente;
  3. garantire una qualità di vita superiore entro tempi brevi dall'intervento.

Fasi dell’intervento

L'intervento di trapianto di insule pancreatiche si suddivide in tre fasi: 

  1. prelievo del pancreas da donatore cadavere
  2. processazione del pancreas per separare ed estrarre le cellule produttrici di insulina e prepararle per l'infusione nel ricevente
  3. infusione delle cellule purificate nel paziente ricevente

Tecnica Multidisciplinare

Il trapianto di isole pancreatiche prevede il coinvolgimento di un'équipe multidisciplinare composta da:

  • specialisti di diabetologia e trapiantologia per la gestione del paziente;
  • chirurghi dei trapianti;
  • staff dedicato alla preparazione delle cellule da trapiantare;
  • radiologi interventisti per l'infusione delle cellule nel fegato del  ricevente;
  • psicologi per valutare la compliance del paziente verso questa tipologia di cura.

Il Centro Regionale per la Terapia Cellullare del Diabete

Fulcro del trapianto di isole pancreatiche è il Centro Regionale per la Terapia Cellulare del Diabete, un laboratorio di altissimo livello con tecnologie innovative e all'avanguardia. L'unica presente nel nord-est e una delle poche in Italia.
 

Personale del Centro

  • Prof. Lucrezia Furian
  • Dott. Adolfo Paolin
  • Dott.ssa Lucia Rizzato
  • Dott.ssa Verdiana Ravarotto
  • Dott.ssa Roberta Cappellari
  • Dott.ssa Erica Nuzzolese
  • Dott. Mattia Albiero
  • Sig.ra Veronica Bedin - Referente segreteria


Riferimenti per il contatto

Prof. Lucrezia Furian    e-mail lucrezia.furian@unipd.it
Dott.ssa Lucia Rizzato  e-mail lucia.rizzato@aopd.veneto.it



 

Personale medico

Nome Professione
Dott.ssa Di Bella Caterina MEDICO
Dott.ssa Di Bello Marianna MEDICO
Prof.ssa Furian Lucrezia MEDICO
Dott.ssa Silvestre Cristina MEDICO
Dott. Tuci Francesco MEDICO

Personale non medico

Nome Professione
Dott.ssa Cappellari Roberta BIOLOGA
Dott. Menegazzo Massimo BIOLOGO

Prestazioni

PrestazioneCodice NTRCodice CVP
COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO94.0994.09_2
ELETTROCARDIOGRAMMA89.5289.52_2
FASCIATURA SEMPLICE93.56.193.56.1_0
ASPORTAZIONE RADICALE DI LESIONE DELLA CUTE Asportazione larga di lesione della cute coinvolgente le strutture sottostanti o adiacenti86.486.4_2
INIEZIONE O INFUSIONE DI ALTRE SOSTANZE TERAPEUTICHE O PROFILATTICHE Escluso Codici 99.31, 99.59, 42.33, 49.42 e 39.9299.2999.29_3
RIPARAZIONE DI ERNIA OMBELICALE CON PROTESI53.4153.41_0
RIPARAZIONE DI ERNIA OMBELICALE53.49.153.49.1_0
MED AVANZATA DI FERITA CON ESTENSIONE < 10CM96.59.196.59.1_0
MED AVANZATA DI FERITA CON ESTENSIONE 10/25CM96.59.296.59.2_0
VIS CH GENERALE DI CONTR89.01.489.01.4_2
V. CTRL CHIRURGICA-TRAPIANTO ORGANO89.01.489.01.4_2
VIS CHIRURGIA GENERALE89.7A.489.7A.4_2
VIS CH PER TRAPIANTO DI ORGANO89.7A.489.7A.4_2
V. CTRL CHIRURGICA-TRAPIANTO[rene/pancreas]89.01.489.01.4_2
MED.AVANZ.SEMPLICE<10CM2 SUPERFIALE-CICLO 8 S96.59.196.59.1_0
MED.AVANZ.10-25 CM2 PROF.LIM.DERMA-CICLO 10 S96.59.296.59.2_0
V. CHIRURGICA-MALATTIE INFETTIVE89.7A.489.7A.4_2
MEDICAZIONE DI FERITA Incluso: eventuale anestesia locale per contatto e detersione e rimozione di punti di sutura96.5996.59_11
MEDICAZIONE DI FERITA [CHIRURGIA]96.5996.59_2
MEDICAZIONE AVANZATA SEMPLICE (ESTENSIONE 10 X 10 CM) E/O SUPERFICIALE96.59.196.59.1_0
COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO PER TRAPIANTO D'ORGANO94.0994.09_2

Documenti

Eccellenze

PRESTAZIONI AVANZATE E/O DI NICCHIA

  • Trapianto di rene singolo da donatore deceduto
  • Trapianto di rene doppio da donatore marginale
  • Trapianto combinato di rene e pancreas
  • Trapianto di rene da donatore vivente anche in presenza di incompatibilità di gruppo
  • Trapianto di insule pancreatiche
  • Partecipazione a programmai nazionali ed internazionali di cross-over per il trapianto di rene da donatore vivente
  • Chirurgia mini-invasiva con tecnica laparoscopica e robotica

Pubblicazioni e Ricerche

COVID-19 and kidney transplantation:an Italian Survey and Consensus. Vistoli F, Furian L, Maggiore U, Caldara R, Cantaluppi V, Ferraresso M, Zaza G, Cardillo M, Biancofiore G, Menichetti F, Russo A, Turillazzi E, Di Paolo M, Grandaliano G, Boggi U. Italian National KidneyTransplantation Network; the Joint Committee of the Italian Society of OrganTransplantation and the Italian Society of Nephrology.J Nephrol. 2020 Aug;33(4):667-680.

Safety and efficacy of eculizumab for the prevention of antibody-mediate drejection after deceased-donor kidney transplantation in patients with preformed donor-specific antibodies. Glotz D, Russ G, Rostaing L, Legendre C, Tufveson G, Chadban S, Grinyó J, Mamode N, Rigotti P, Couzi L, Büchler M, Sandrini S, Dain B, Garfield M, Ogawa M, Richard T, Marks WH; C10-002 Study Group.Am J Transplant. 2019 Oct;19(10):2865-2875.

Everolimus in kidney transplant recipient sat high cardiovascular risk: a narrative review.Paoletti E, Citterio F, Corsini A, Potena L, Rigotti P, Sandrini S, Bussalino E, Stallone G; ENTROPIA Project.J Nephrol. 2020 Feb;33(1):69-82.

Kidney exchange strategies: new aspects and applications with a focus on deceased donor-initiated chains. Furian L, Nicolò A, Di Bella C, Cardillo M, Cozzi E, Rigotti P.TransplInt. 2020 Oct;33(10):1177-1184.

Evidence-based practice: Guidance for using everolimus in combination with low-exposure calcineurin inhibitors a sinitial immunosuppression in kidney transplant patients. Pascual J, Berger SP, Chadban SJ, Citterio F, Kamar N, Hesselink DA, Legendre C, Eisenberger U, Oppenheimer F, Russ GR, Sommerer C, Rigotti P,Srinivas TR, Watarai Y, Henry ML, Vincenti F, Tedesco-Silva H.TransplantRev (Orlando). 2019 Oct;33(4):191-199. doi: 10.1016/j.trre.2019.07.001.

Interleukin-27 is a potential marker for the on set of post-transplant malignancies. Pontrelli P, Rascio F, Zaza G, Accetturo M, Simone S, Infante B, Furian L, Castellano G, Ditonno P, Battaglia M, Cormio L, Carrieri G, Lupo A, Rigotti P, Gesualdo L, Stallone G, Grandaliano G.NephrolDialTransplant. 2019 Jan 1;34(1):157-166.

Outcome and quality of life of patients with augmented bladder or urinary diversion after kidney transplantation. Pozza G, Iafrate M, Mancini M, Silvestre C, Neri F, Furian L, Rigotti P,PrayerGaletti T.ArchItalUrolAndrol. 2020 Dec 17;92(4).

Deceased Donor-initiated Chains: First Report of a Successful Deliberate Case and Its Ethical Implications. Furian L, Cornelio C, Silvestre C, Neri F, Rossi F, Rigotti P, Cozzi E, Nicolò A.Transplantation. 2019 Oct;103(10):2196-2200.

Increased cancer risk in patients undergoing dialysis: a population-based cohort study in North-Eastern Italy. Taborelli M, Toffolutti F, Del Zotto S, Clagnan E, Furian L, Piselli P, Citterio F, Zanier L, Boscutti G, Serraino D; ItalianTransplant&CancerCohortStudy.BMC Nephrol. 2019 Mar 28;20(1):107
Lower UrinaryTractSymptoms in KidneyTransplantRecipients and Timing of Treatment With TURP: Impact on RenalGraftSurvival and Function. Neri F, Di Bella C, Leone S, Bencini G, Silvestre C, Tuci F, Rigotti P, Furian L.TransplantProc. 2019 Nov;51(9):2921-2926.

[Pulse pressure variation guided fluid therapy during kidney transplantation: a randomized controlled trial]. De Cassai A, Bond O, Marini S, Panciera G, Furian L, Neri F, Andreatta G, Rigotti P, Feltracco P.RevBrasAnestesiol. 2020 May-Jun;70(3):194-201.

Immune activation, immune senescence and levels of Epstein Barr Virus in kidney transplant patients: Impact of mTOR inhibitors. Petrara MR, Serraino D, Di Bella C, Neri F, Del Bianco P, Brutti M, Carmona F, Ballin G, Zanini S, Rigotti P,Furian L, De Rossi A.CancerLett. 2020 Jan 28;469:323-331.

Effects of immune suppression for transplantation on inflammatory colorectal cancer progression. Angriman I, Furian L, Scarpa M, Fassan M, Morgan S, Porzionato A, Kotsafti A, Saadeh L, Silvestre C, De Caro R, Carraro A, Tedeschi U, Bardini R, Rigotti P, Rugge M, Castoro C, Castagliuolo I, Scarpa M.Oncogenesis. 2018 Jun 19;7(6):46.

Correction: Effects of immune suppression for transplantation on inflammatory colorectal cancer progression. Angriman I, Furian L, Scarpa M, Fassan M, Morgan S, Porzionato A, Kotsafti A, Saadeh L, Silvestre C, De Caro R, Carraro A, Tedeschi U, Bardini R, Rigotti P, Rugge M, Castoro C, Castagliuolo I, Scarpa M.Oncogenesis. 2018 Jul 31;7(7):56.

How does age affect the outcome of kidney transplantation in elderly recipients? Neri F, Furian L, Cavallin F, Ravaioli M, Silvestre C, Donato P, La Manna G, Pinna AD, Rigotti P.ClinTransplant. 2017 Oct;31(10).

Complement-Activating Anti-HLA Antibodies in Kidney Transplantation: Allograft Gene Expression Profiling and Response to Treatment. Lefaucheur C, Viglietti D, Hidalgo LG, Ratner LE, Bagnasco SM, Batal I, Aubert O, Orandi BJ, Oppenheimer F, Bestard O, Rigotti P, Reisaeter AV, Kamar N, Lebranchu Y, Duong Van Huyen JP, Bruneval P, Glotz D, Legendre C, Empana JP, Jouven X, Segev DL, Montgomery RA, Zeevi A, Halloran PF, Loupy A.J AmSocNephrol. 2018 Feb;29(2):620-635.

Early Conversion From Calcineurin Inhibitor- to Everolimus-Based Therapy Following Kidney Transplantation: Results of the Randomized ELEVATE Trial. de Fijter JW, Holdaas H, Øyen O, Sanders JS, Sundar S, Bemelman FJ, Sommerer C, Pascual J, Avihingsanon Y, Pongskul C, Oppenheimer F, Toselli L, Russ G, Wang Z, Lopez P, Kochuparampil J, Cruzado JM, van derGiet M; ELEVATE Study Group.Am J Transplant. 2017 Jul;17(7):1853-1867.
Ultimo aggiornamento: 04/01/2024
Unità operative